Il cammino di San Giorgio

San Giorgio Vescovo di Suelli è un personaggio storico, vissuto attorno all’anno 1000. Nato a Cagliari, ha trascorso la sua giovinezza nella casa del Giudice Torchitorio II, che lo ha allevato come un figlio. E’ stato proclamato Vescovo a 23 anni e gli è stata assegnata la neo-istituita diocesi di Suelli, paese a circa 50 Km da Cagliari. Il territorio di competenza del Vescovo si estendeva dalla sede di Suelli verso l’Ogliastra e la Barbagia, fino a Orgosolo e Oliena e alla Baronia, un’area totalmente da evangelizzare.
Ancora oggi alcuni paesi di questo territorio, in particolare dell’Ogliastra, conservano vivo il culto per il Santo e la memoria storica delle sue azioni e dei miracoli da lui compiuti, si tramanda di padre in figlio. Ulteriori testimonianze del suo passaggio sono i numerosi toponimi, ampiamente diffusi. Il Cammino di San Giorgio è un itinerario che ripercorre questi luoghi; è un’immersione in una Sardegna aspra e difficile, ma ricca di bellezze e di umanità, qui l’accoglienza è un valore che si traduce in un’esperienza indimenticabile.

Il territorio interessato da questa proposta è la costa orientale-centro-meridionale della Sardegna, con un’incursione verso i Tacchi d’Ogliastra, tra natura, storia, archeologia, tradizioni orali e attività tradizionali.

Verrete accolti in piccole strutture “de charme” a conduzione familiare, che hanno a cuore i valori della sostenibilità ambientale, economica e sociale. 

I punti forti del viaggio      

  • Il percorso costiero
  • I Tacchi d’Ogliastra
  • La memoria storica
  • La Natura sarda
  • Il Trenino verde
  • L’esperienza del Cammino per più giorni

Giorno 1  – Cagliari 

Arrivo all’aeroporto di Cagliari Elmas

Trasferimento in bus in hotel

Check in all’hotel

Visita della Città (secondo il tempo a disposizione); 

briefing con la guida che illustra le caratteristiche del Cammino

Rientro in hotel e cena di benvenuto 

Pernottamento

Giorno 2 – Quirra 

Colazione in hotel 

Trasferimento in autobus a Quirra e partenza a piedi dalla Torre spagnola di Murtas (il mirto, in sardo) per la prima tappa del Cammino. 

Percorso costiero con sosta per il pranzo al sacco preparato dall’hotel. 

Raggiungeremo in serata il campeggio in località Tesonis, dove concluderemo la prima tappa. 

Pranzo al sacco preparato dall’hotel
Cena e pernottamento in bungalow. 

Lunghezza circa 30 Km (riducibili di circa 7 con passaggio Bus), 

Dislivello in salita: circa 250 m; 

Tempo: circa 7 ore 

Giorno 3 Lunedi 

Colazione e check out

Partenza per la seconda tappa, che richiede un maggior impegno fisico per il dislivello.
L’itinerario si svolge ancora vista mare, con magnifici scorci verso la costa e l’interno. Degno di particolare segnalazione il passaggio a “Sa Perda Stampara”, una formazione rocciosa che permette letteralmente di affacciarsi, come da una grande finestra, per ammirare un panorama spettacolare che rimarrà nel vostro cuore!
Pranzo al sacco preparato dall’hotel in itinere.
La nostra meta è il Camping Sa Marina, che ci accoglierà per la cena e il pernottamento in Bungalow.
Lunghezza circa 14 Km, 

Dislivello in salita: circa 450 m; 

Tempo: circa 6 ore

Giorno 4 martedì 

Colazione e check out 

Partenza per la terza tappa, che ci conduce ad Arbatax, moderna cittadina e sede di un porto e di piccoli cantieri navali.
Cammineremo in parte sulla costa e in parte all’interno, per superare il Teccu (altopiano basaltico) di Barì Sardo, raggiungere la spiaggia di Cea e concludere la tappa ad Arbatax.

Pranzo al sacco preparato dall’hotel 

Cena in agriturismo o ittiturismo

Pernottamento ad Arbatax (Hotel Vecchia Marina). 

Lunghezza circa 22 Km, 

Dislivello in salita: circa 230 m; 

Tempo: circa 6 ore

Giorno 5 mercoledì

Colazione e check out

Partenza dalla Stazione di Arbatax col Trenino verde per Gairo Taquisara. Il viaggio col Trenino ci introduce all’interno dell’Isola, nella regione dei Tacchi, altipiani carsici ricchi di natura, storia, archeologia e tradizioni, abitati sin dai tempi più antichi.
Il nostro itinerario a piedi parte dal borgo di Gairo Taquisara e sale sul Tacco passando per il  Nuraghe Serbissi, esempio singolare di nuraghe, costruito su una grotta (visitabile) e circondato da un Villaggio (ingresso a pagamento). Pranzo al sacco (fornito). 


Nel pomeriggio continuiamo il cammino fino a raggiungere la Scala di San Giorgio Vescovo, un passaggio naturale tra le pareti calcaree, particolarmente spettacolare, la cui origine, secondo la tradizione, deriverebbe da un miracolo del Santo. 
Attraverso un antico sentiero raggiungiamo la chiesa campestre di San Giorgio, presso il paese di Osini e, in breve, Ulassai, dove ci accoglie l’Hotel Su Marmuri.
Prima  (o dopo) della cena i proprietari dell’Hotel, situato nella casa natale dell’artista, ci racconteranno alcuni episodi della vita di Maria Lai, con cui hanno collaborato all’opera “Legarsi alla montagna”.
Cena in agriturismo/ristorante

Pernottamento in Hotel.

Lunghezza circa 14 Km

Dislivello in salita: circa 300 m; 

Tempo: circa 6 ore

Giorno 6 giovedì 

Colazione 

Escursione con partenza a piedi dall’Hotel per visitare su Taccu Mannu (il Tacco grande), la Grotta Su Marmuri (visita guidata con ingresso a pagamento) e la cascata di Lequarci, un potente getto d’acqua, visibile dopo piogge abbondanti, che precipita dal bordo del Tacco. 

L’itinerario, a tratti nel bosco, a tratti in aree più aperte, ci regala splendide viste sulle aree interne dell’Isola.

Pranzo al sacco (fornito) in itinere. 

Nel pomeriggio visita alla Stazione dell’Arte, un Museo di Arte Moderna che conserva in particolare le opere di un’artista locale, Maria Lai, che ha fortemente segnato il territorio e/o alla Stazione di tessitura.

Lunghezza circa 22 Km, Dislivello in salita: circa 450 m; Tempo: circa 6 ore

Cena in agriturismo/ristorante

Pernottamento in Hotel.

Giorno 7 venerdi 

Colazione e transfer in bus fino al punto di partenza dell’escursione per Perda Liana, il Tacco più piccolo dell’Isola, un luogo dal fascino del tutto particolare, riferimento per chi cammina perché visibile da moltissime località. Qui le antiche popolazioni si riunivano per riti di culto, per commercio, scambi culturali e feste e celebrazioni collettive. Si tratta di un’area particolarmente pregevole dal punto di vista naturalistico: qui vivono Muflone e Aquila reale, oltre a varie altre specie selvatiche, siamo a vista del Gennargentu, il rilievo più alto dell’Isola.
L’escursione, anulare, ci porta ai piedi del Tacco dopo aver percorso un magnifico sentiero nel bosco; al rientro ci attende un altro sentiero, anch’esso immerso in un lembo di foresta primaria. 

Pranzo al sacco (fornito). 

Rientro in bus

Lunghezza: circa 12 Km,

Dislivello in salita: circa 450 m; 

Tempo: circa 5 ore e 30’

Cena in agriturismo/ristorante

Pernottamento in Hotel.

Giorno 8 sabato

Colazione e partenza per Cagliari.
Sosta per visita a una Cantina con degustazione e possibilità di acquisti (opzionale)

Partenza dall’aeroporto di Elmas.